Autocostruirsi l' arnia

Quattro arnie e otto melari pronti da completare con la ferramenta.

Nella foto c'è tutta la ferramenta necessaria per il completamento di un'arnia con i due melari.
A dire il vero manca un ultimo componente ed è la griglia chiudi portichetto non indispensabile, comunque, fino a che non si fa nomadismo.

In particolare potete vedere:
- 1 lamiera per ricoprire il tetto
- 1 lamiera per il tettuccio del nido D.B.
- 1 lamiera vassoi per il fondo
- 1 rete per il fondo antivarroa
- 6 maniglie ( 2 per il nido e 2+2 per i melari)
- 1 porticina ingresso
- 2 supporti per porticina ingresso
- 1 disco copriforo
- 2 girandole a vite per fissaggio griglia di trasporto
- 2 ganci a molla per fondo mobile
- 2 distanziatori da 10 posizioni per il nido
- 4 distanziatori da 9 posizioni per melario

Iniziamo il montaggio della ferramenta dal nido.
I due distanziatori, da 10 posizioni, vanno montati con dei chiodini da 2 cm circa.
Lo spazio, compreso fra il bordo superiore del distanziatore e il coperchio, dovrà essere di 8/9 mm per rispettare lo spazio d'ape.

Le due maniglie del nido vanno montate al centro dei fianchi a circa 7 cm dal bordo superiore.
Le 8 viti usate per il fissaggio sono da 25 x 3,5 mm.

La lamiera copritettuccio va fissata con dei chiodini nelle bandine laterali.
Se la bandina superiore non poggia correttamente alla parete dell'arnia aumentarne l'angolatura.

La porticina d'ingresso è sostenuta da due supporti fissati con delle viti da 16x3 mm.

Passando alla ferramenta del melario iniziamo con le due maniglie che vanno montate al centro dei fianchi a circa 4 cm dal bordo superiore.
Le 8 viti usate sono da 25 x 3,5 mm.

Il montaggio dei distanziatori del melario (a 9 posizioni) viene eseguito nelle stesse modalità descritte per il nido: vanno montati con dei chiodini da 2 cm circa rispettando lo spazio d' ape.
La prova telaino è indispensabile per verificare, fra l'altro, che il listello inferiore del telaino abbia un minimo spazio (un paio di millimetri) nella parte a contatto con la superficie di appoggio.

Il fissaggio della lamiera sul tetto io l'ho fatto con dei chiodini da 2,5 / 3cm dopo avere piegato e adattato con un martello il bordo da fissare.

Nel fondo antivarroa va fissata la griglia con delle viti 16x3cm o altre modalità.
Con questo tipo di griglia non bordata se ci sono degli aggiustamenti da fare è possibile farli facilmente usando per esempio una forbice per lamiera.
Nel montaggio tenere presente che la griglia deve rimanere all'interno dell'area del nido.

Prima di montare il disco metallico sul coperchio si deve fare un foro sul pannello in multistrato.
Il suo diametro è di 42 mm con il centro a circa 19 cm dal listello superiore.
Il foro migliora l'areazione del nido e agevola nelle pratiche di alimentazione.

Il disco viene fissato al pannello con una vite (16x3 mm) con testa il meno possibile ingombrante facendo attenzione che il foro aperto del disco sia centarto con quello sul pannello.

Per fissare il fondo antivarroa al nido si usano dei ganci appositi che vanno montati rispettando il centro del nido.
I ganci, montati come in foto con le stesse viti usate per le maniglie (25x3,5 mm), permettono di staccare facilmente il fondo quando necessario.

Per finire inseriamo il vassoio in lamiera molto importante per i vari controlli che permette di fare.

Come ultima operazione montiamo i ganci utili per fissare la mascherina chiudiportichetto.

Bene! La celeste è stata terminata.
Per le altre procediamo nello stesso modo.